La domenica delle pontine

Ancora un buon anno. Si è alzato il sipario sull'Eccellenza e la Promozione dove si è giocata la prima di ritorno. In Eccellenza il Latina Scalo Sermoneta torna da Bellegra con il bicchiere sicuramente mezzo vuoto. Un calcio di rigore prima concesso e poi non dato su segnalazione dell'assistente da parte dell'arbitro. Certo se devono venire dal Piemonte per fare la differenza sono meglio i nostri arbitri laziali. Poi dopo il pari di Gesmundo ( stagione straordinaria), Peressini si è divorato almeno due palle gol nitide da dentro l'area a tu per tu con il portiere, mandando il pallone fuori. Un punto che comunque fa classifica, visto che si va avanti a piccoli passi. In attesa di due reclami che pendono sul collo della capolista Florida sarà un girone di ritorno ancora più elettrizzante. Il dicembre d'oro del Formia si interrompe in questa prima del 2018. Il team di Gargano torna da Arce con tre gol sul groppone. Nel girone C di Promozione una vera debacle. Con la capolista Lavinio che sta facendo un campionato a se + 11 sulla seconda. Per le tre pontine una vera Caporetto. La Vis Sezze prende sei gol a Genzano, neanche la sosta ha portato il rilancio che ci si aspettava, anzi. Il S.S. Donato Michele cede nella ripresa ad Ardea, con un Airone che ritorna a volare. Brutto inizio per il Podgora, dopo un finale di 2017 che aveva dato segnali di ripresa, Masini e compagni perdono in casa con il Torrenova, visto la vittoria delle Falasche i gialloblù ritornano in penultima posizione che vuol dire retrocessione diretta. Nel girone D l'Itri osservando il suo turno di riposo mantiene la prima posizione in compagnia del Sora, questo è un bel segnale. Il Suio ferma il Real Cassino questo per la gioia proprio di mister Minieri. Il Monte San Biagio si è lasciato alle spalle le due sconfitte consecutive del 2017, rifilando un poker all'Arpino portandosi a un punto dalla vetta. Pontinia e Vodice non si fanno male, la paura ha fatto 90, muovere la classifica è più importante del bel gioco.