Prima Categoria: Undici le giornate ,sei gli esoneri. Al comando una poltrona per due.

E' saltata la sesta panchina nel campionato di Prima Categoria. Un'abitudine che non cambia. Anzi con il passare degli anni aumentano sempre di più. Le panchine saltate sono state quelle del Real Latina, Atletico Pontinia, Podgora, Marina Club e Atletico Itri e adesso si registra anche quella del Roccasecca Priverno. I tanti progetti decantati in estate già a novembre si fanno benedire. A pagare come sempre è l'allenatore, e non le campagne acquisti fatte di fretta e in furia, anche se poi avvallate dagli allenatori, che non hanno il coraggio di dire che la squadra non è all'altezza e pure di allenare scendono a compromessi. Una categoria che a nostro modo di vedere non è assolutamente compatta, ognuno pensa al suo orticello. Poi entrano in gioco anche i dirigenti che vogliono dire la loro, nè hanno tutti i diritti ma ci sono modi e modi. Per quanto concerne il calcio giocato al comando due squadre a braccetto. Una poltrona per due che se la dividono Hermada e Montenero. I ragazzi cari al presidente Stefano Zambellan hanno approfittato in pieno del punto preso in due gare dall' Hermada ed ecco che l'aggancio è riuscito. Un campionato che tutti davano per finito due settimane fa, e adesso si è riaperto, visto anche l'inserimento del Nuovo Latina che si trova sotto di due punti, e domenica ci sarà un altro scontro diretto tra il Montenero e il Nuovo Latina. Per la bassa quota sono quattro le squadre che si giocheranno la permanenza in Prima categoria sono Agora, Pro Formia, Roccasecca e Marina Club. Il Monello? E' la squadra che ha pareggiato di più ( 5 i pareggi), ma è anche quella che perso meno insieme alle formazioni in vetta ( una). Otto punti dalla vetta possono essere tanti o una distanza ancora recuperabile, visto che ci sono ancora 57 punti a disposizione. Intanto domenica si gioca l'ultima di questo 2019, parlare di regina d'inverno è ancora presto. Si deciderà all'ultima del girone di andata, a fine Gennaio.