Bainsizza: Roberto Tomassini " Promozione? Non saremo una meteora. Siamo presenti da 30 anni"

Il Paradiso". questa la maglietta celebrativa per la vittoria del campionato da parte dell'Atletico Bainsizza. Un risultato storico per il" piccolo" borgo, che trova così per la prima volta la Promozione. " Siamo contenti e dice il Direttore generale Roberto Tomassini - e felici. Io personalmente ho sempre creduto dall'inizio di una nostra vittoria finale. Ancora di più a dicembre con gli innesti di Loreti, Consalvi e Spogliatoio, che l'anno precedente avevaon vinto il Promozione con il Campoverde il campionato. Non volevamo fare l'errore dell'anno passato, quando con una rosa corta alla fine abbiamo pagato diversi infortuni senza rimpiazzarli. I numeri parlano chiaro eravamo la squadra da battere. In questa vittoria c'è tanto del nostro tecnico Mirko Boccitto. Il suo gioco ha portato tutti i ragazzi a fare gol, pensate il nostro cannoniere è stato il difensore Notarpietro. Ogni reparto ha avuto la sua solidità, in primis la difesa solo 13 gol realizzati, abbiamo proseguito il cammino dello scorso campionato. Mi preme sottolineare la grande stagione di Enrico Martelli, giocatore di grande spessore. Insieme a Bertassello a centrocampo hanno recuperato una marea di palloni. E' stato un perno di centrocampo fondamentale". La dedica? " non può che essere al nostro patron Giancarlo Rosato. E' lui l'anima di questo Bainsizza, è la nostra memoria storica, tutti noi lo seguimao con grande ammirazione. E' una persona che sa fare calcio come pochi in provincia. Come non dedicare questa vittoria a Sandro Rosato. Impeccabile sul mercato un direttore all'altezza della situazione, ha indovinato tutti gli acquisti". In Promozione che Bainsizza vedremo? " Confermeremo lo zoccolo duro. Giocatori che hanno fatto campionati anche più alti della Promozione. Già ci stiamo muovendo sui giovani di Lega, prenderemo giovani interessanti. Non vogliamo essere una meteora. Il Bainsizza è da più di 30 anni che sta nel panorama calcistico provinciale. Il primo obiettivo dovrà essere quello di una salvezza senza sofferenze".