Sabotino: Mister Bove " Ho messo la faccia per l'amore del mio borgo, non certo per chi ci abita"

E' un Sabotino che è ripartito da zero, ma con dignità. " Stiamo attraversando - attacca il tecnico Peppe Bove -  un momento delicato. La squadra è nuova, ci siamo allenati solo due volte non potevo pretendere di più. Sullo 0 - 0 abbiamo avuto noi l'occasione per andare in vantaggio, poi sono arrivati errori che ci potevano stare ed è andato tutto in salita. Stiamo sondando in varie direzioni su quello che può offrire il mercato degli svincolati, senza fare gli errori del passato. Quello che stiamo promettendo lo manteniamo fino alla fine, di questo i giocatori devono stare sicuri. Non molliamo non fa parte del carattere del sottoscritto e di quel gruppo di amici al quale sono orgoglioso di esserlo. Ho messo la faccia per l'amore del mio borgo non certo per chi ci abita e per chi fa i quattrini. Domenica c'erano solo 12 persone di borgo Sabotino a vedere la partita, ma di che calcio vogliamo parlare? La passione è tanta e con i soliti amici andremo a onorare fino alla fine il campionato. Da alcuni anni sto vedendo in giro tanta falsità, sto vedendo un calcio dove non mi riconosco più. Lotteremo con tutte le nostre forze, lo dobbiamo al nostro presidente Giacomo Munari. Prima baci e abbracci, adesso tutti gli hanno voltato le spalle. E' una persona buona che si è fidato di chi non si doveva fidare. Nel calcio vanno avanti i volponi e le doppie facce".