Hermada: Pannozzo" Onestamente visto i sei infortunati con la Mistral non si poteva fare di più"

Un Hermada in piena emergenza, domenica contro la corazzata Mistra Gaeta, no si poteva fare di più. Una cosa però non è andata giù al tecnico Fabrizio Pannozzo. " Premetto che c'è mancato - dice Fabrizio Pannozzo - tutto il reparto difensivo, Ho dovuto adattare ragazzi fuori ruolo e ranri under. Ci siamo dovuti arragngiare, contro la Mistral Gaeta, già con tutti gli effettivi non è semplice. La cosa che mi ha dato fastidio che dopo aver preso il gol ci siamo sciolti come neve al sole, questo non va bene. Le partite e soprattutto la maglia si deve onorare fino al triplice fischio.Abbiamo mollato la presa, la tensione si è abbassata da quando abbiamo preso il primo gol. Io sono un allenatore che vuole vedere la sua combattere, sempre. Ripeto c'è stato questo rilassamento generale, che mi ha deluso. Già dall'allenamento di martedì ho detto ai ragazzi di resettare la partita di domenica, pensndo alle cose bella fatto fino a questo momento. Diciamo che la sosta di domenica capita al momento giusto, abbiamo una settimana in più per recuperare gli acciaccati, giocatori che per noi sono determinanti. Dai nostri nove punti ai tredici del Real Cassino ci sono ben sette squadre. La classifica si accorcia sempre di più. Credo di averlo detto dalla prima intervista che per l'Hermada l'unico obiettivo era la salvezza diretta. Se poi sarà playout ce lo giocheremo E' il momento di fare sempre più quadrato, dalla parte della società come sempre non c'è nessuna pressione, mi dispiace per i nostri dirigenti, Borgo Hermada è veramente un'isola felice. Alla ripresa ci aspetta la trasferta di Ferentino, altra corazzata che arriva da tre sconfitte consecutive. Dovremo presentarci con gli occhi della tigre".