Hermada: Stefanini " Paghiamo sempre per le nostre ingenuità . Nel calcio bisogna avere fame".

Ubaldo Stefanini stava facendo la bocca alla sua prima vittoria della sua gestione, quando al 97' è arrivata la solita ingenuità che ha portato il Cervaro a realizzare il gol del 3 - 3 . " Un pareggio che - dice Ubaldo Stefanini - che brucia. Abbiamo costruito una serie di palle gol vere. Potevamo chiudere il primo tempo sul quattro a zero e invece è finito due a uno, rientrando in partita. Alla fine al 7' di recupero è arrivata la solita leggerezza e Giurini a fatto il gol del tre a tre. E' un pareggio che brucia, la vittoria ci avrebbe rimesso in gioco, anche se lo siamo sempre. Ci sono da giocare ancora dieci partite, visto che nè abbiamo una da recuperare a Alatri. Questa era una partita che dovevamo portare a casa. L'avevamo preparata bene, i nostri gol sono stati tutti frutto di schemi che prepariamo durante la settimana. Quando poi si sbagliano gol clamorosi e non riesci a chiudere la partita, veniamo sempre puniti. Che la squadra sia cresciuta è sotto gli occhi di tutti, prima si perdeva almeno con due o tre gol di scarto, adesso le sconfitte ingiuste sono tutte con il minimo scarto. Stiamo giocando bene ma al massimo portiamo via un punto, non si possono prendere gol come lì stiamo prendendo. Siamo troppi ingenui, e la concentrazione non è mai al massimo. Tanti ragazzi non hanno mai fatto la categoria, giocano il sabato con la Juniores e la domenica in prima squadra, ed ecco che a tre quarti di gara arrivano i crampi e andiamo in difficoltà. Manca la malizia, si è visto nell'episodio del 3 - 3, con un ragazzo colpito da crampi, non siamo stati bravi a interrompere la partita per fare il cambio. Loro sono subito ripartiti e hanno fatto il gol del pari, incredibile. Questa mancanza di cattiveria ci ha fatto perdere tanti punti per strada. Dobbiamo stare più attenti, in questo gioco bisogna avere fame, questo l'ha dimostrato il Cervaro".