Il tecnico Cencia " Sulla nostra sconfitta ho visto tanta gente esultare, ho capito che questo Pontinia è una squadra forte".

Non è sicuramente una sconfitta che cancella tutto quello che di buono sta facendo il Pontinia. Certo sette gol sono tanti, ma il tecnico Fabrizio Cencia ci mette la faccia, non si nasconde come avrebbero fatto la maggior parte dei suoi colleghi, dopo un cappotto del genere. " Diciamo subito - afferma mister Cencia - che la Mistral Gaeta è una squadra fortissima, giocare sul sintetico ci danneggia, la palla è veloce, ma questo non vuole giustificare nulla. Non si possono prendere sette gol, nella mia carriera non nè ho mai presi più di quattro. A livello caratteriale sono stati undici tigri, non siamo mai entrati in partita. Hanno una tifoseria importante, che si fa sentire. La nostra da domenica prossima dovrà essere ancora più numerosa e calorosa. Mi dispiace per la dirigenza e per tutta la comunità di Pontinia, la partita storta può capitare a tutti, ma non in queste proporzioni. Da calciatore mi hanno sempre insegnato di non arrendersi mai, e questo è uno dei m iei insegnamenti ai ragazzi. Neanche quando si sta sotto di tre reti, da subito abbiamo permesso alla Mistral squadra che non scopro certamente io di giocare a suo piacimento. Nella contesa non abbiamo mai messo un pizzico di determinazione, quanto piuttosto un atteggiamento del tutto sbagliato. E non voglio sentire nessuno dire gettiamoci alle spalle questa sconfitta. In campo non bisogna darsi mai per vinti Sulla nostra sconfitta ho visto tanta gente esultare, questo mi ha fatto capire che questo Pontinia è veramente forte. Sarà un girone di ritorno all'ultimo respiro e noi ci saremo".