Atletico Pontinia: Capitan Zanutto " Ho pianto per tutto l'ambiente, non meritavamo la sconfitta".

Capitani si nasce. Gabriele Zanutto capitano dell'Atletico Pontinia è uno di questi. Uno che ha sempre sentito il peso della fascia, con grande senso di responsabilità. Da tre anni è il leader di questo Atletico Pontinia. Lui che ha rinunciato a categorie superiori e a rimborsi elevati. Lui ha sposato un progetto che era ancora in fasce. Lui è uno che crede ai valori dell'amicizia, e per i fratelli Roscioli ha abbandonato ogni velleità di giocare in categorie superiori partendo dalla Terza categoria. Questo con un grande senso di responsabilità. E' lui il vero capitano. E' ancora amareggiato. " E' vero dice Gabriele Zanutto - sto ancora male. Pensando a tutta quella gente che ieri è venuta a Frascati. Ho pianto per loro, per tutto l'ambiente e pre Alberto e Mondino Roscioli, sono la vera anima di questo Atletico Pontinia. In una gara secca gli episodi fanno la differenza, noi nel primo tempo non siamo stati bravi a chiudere la partita. La rabbia è quella di aver fatto gol regolare all' ultimo istante, che ci è stato negato, questa è la grande amarezza. Rimane una grande delusione, che solo il tempo potrà cancellare. Allo stesso istante sono sempre più felice per la scelta fatta tre anni fa, l'Atletico Pontinia è una vera famiglia. Sono sicuro che il prossimo anno faremo bene anche in Prima categoria, perchè questa politica non può che portare sempre risultati importanti. Voglio finire la mia carriera per portare l'Atletico Pontinia il più alto possibile". Parola di capitano, perchè capitani si nasce. 

La foto è di Francesco Mennella