Circeo, tre punti pesanti. Am. Hermada furiosa con l'arbitro.

23.10.2018 10:20 di Paolo Annunziata   vedi letture

Una domenica all'insegna del fairplay, con il presidente degli Amatori Hermada Daniele Sacchetti, che ha donato una targa ricordo al maestro Renato Martinelli. Una partita vera, tirata e ricca di emozioni, con l'arbitro Battisti della sezione di Latina, che nel finale si è emerso a protagonista, assegnando ben tre cartellini rossi ai padroni di casa molto discutibili. " E' vero - dice dall'alto della sua onesta intellettuale Renato Martinelli - tre rossi che mi sono apparsi eccessivi. L'Amatori Hermada è una società che dei valori e sportività fa la sua arma vincente. Daniele Sacchetti è uno che fa calcio con grande passione, devo essere onesto, non meritavano questo trattamento. Era una partita importante, hanno mandato un giovane con poca esperienza, che si emergono a protagonisti. Sulla partita devo dire che è stata bella, alla fine la vittoria è meritata, non siamo stati capaci a chiuderla, per poi soffrire fino alla fine. Domenica arriva il San Lorenzo e poi abbiamo il riposo che capita a puntino. Ho una lunga serie di giocatori infortunati, nella mia vita calcistica da giocatore e allenatore non ho mai visto tutti questi infortuni. Dobbiamo pensare a battere il San Lorenzo". Dove vuole arrivare il Circeo? " Vogliamo fare il nostro campionato, pensando a partita dopo partita. Le favorite sono Atletico Pontinia e Pro Formia. Non facciamo proclami, il girone è duro, bisogna stare sempre sul pezzo".

Qui Amatori Hermada:  Il presidente Daniele Sacchetti è un cane bastonato. Non vuole passare per un presidente mangia arbitri. Per lui il calcio è puro divertimento, visto che lo ha fatto per 20 da Amatore e qeusto è il suo secondo anno da campionati federali. Mi conoscete - afferma Daniele Sacchetti - nella mia vita calcistica non ho mai parlato di arbitraggi. Questo arbitro di Latina mi deve spiegare le tre espulsioni che mi sono parse programmate, nel giro di pochi minuti nel finale di gara. Evidentemente il risultato di parità non gli bastava, è stato un vero protagonista e presuntuoso. Non mi danno fastidio gli errori arbitrali, ma il modo di rapportarsi con i giocatori e noi dirigenti, non sto parlandi di rigori o gol annullati in fuorigioco, ma come ha tirato fuori questi tre rossi. In campo si devono comportarsi in un certo modo


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