Mister Libertini" S.S. Pietro e Paolo contro il Nettuno niente scherzi"

E' un S.S. Pietro e Paolo che vanifica tutte le belle vittorie in trasferta quando gioca in casa. Domenica altra grande prestazione sul campo della Sporting Pomezia. " Una vittoria - dice il tecnico Giovanni Libertini - che i ragazzi hanno voluto con tutte le proprie forze. Un gol arrivato a otto minuti al termine di una partita equilibrata. Devo fare i complimenti allo Sporting Pomezia, un comportamento perfetto dall'inizio alla fine, dove siamo rimasti a parlare nel dopo gara, in modo civile e con grande rispetto. Questo deve essere il nostro calcio. Un calcio che a S.S. Pietro e Paolo si fa con pura passione, nessuno prende un euro e il lunedì andiamo tutti a lavorare. Mi è piaciuto tanto lo spirito di sacrificio, soprattutto nei momenti di difficoltà che ci sono stati durante la partita. Siamo andati a Pomezia rimaneggiati, chi ha giocato lo ha fatto alla grande, sono veramente contento di essere l'allenatore di questo gruppo". Mister, questa è una squadra che quando gioca in casa si ferma sul più bello. " E' vero. Lo sa che ha detto ieri alla ripresa degli allenamenti un mio ragazzo? Che il nostro campo è ostico per tutti, soprattutto per noi. Ha ragione. In casa perdiamo lo smalto di quando giochiamo in trasferta. Domenica arriva il Nettuno che arriva da quattro vittorie consecutive, perdendo solo una gara di recupero. Per loro è l'ultimo treno per rientrare nel gruppo di testa, ma anche per noi è determinante se vogliamo puntare al terzo posto. Domenica ritorneranno tutti a disposizione, per la prima volta andrò in difficoltà nel fare la formazione e sono contento. Voglio vedere un S.S. Pietro e Paolo con la mentalità di quando gioca in trasferta. Per noi tre punti sono importanti se vogliamo puntare al terzo posto. Quindi niente scherzi, tre punti e basta".