Terracina Calcio: Fabio Gerli " Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, da una squadra costruita da zero".

Il Terracina festeggia una matematica salvezza con 90' di anticipo. Un quinto posto straordinario, che i tigrotti lo vorranno difendere domenica in casa nel derby con l' Itri Calcio. Ancora un " miracolo " griffato Fabio Gerli. 

All' inizio tutti ci avevano - attacca Fabio Gerli - tutti ci avevano dato come sicuri retrocessi. Non si percepisce la grandezza di quanto fatto. Questa è stata una squadra costruita da zero. Insieme al direttore Gaetano Fiore abbiamo dovuto costruire l' intera rosa della squadra. Abbiamo iniziato il 16 agosto con 15 giocatori a disposizione, la rosa completa si è formata durante il campionato, con un budget ridottissimo. Nelle amichevoli estive prendevamo quattro gol da squadre di Promozione. La mia intuizione è stata quella di portare Giacomo Iozzi a Terracina. Giocatore di grande spessore, senza di lui non ci saremmo salvati. La forza di questa squadra è stato il duro lavoro e di crederci sempre. In certe occasioni sono stato veramente ossessivo verso i ragazzi, lì ho veramente spremuti, loro mi hanno sempre risposte con prestazioni eccellenti. L' 8 febbraio con la nuova riapertura del mercato c'è stata un' altra fuori uscita di giocatori in seguito al sequestro dei beni societari. In quel momento è subentrata la paura e incertezza e ho perso altri giocatori, restando con un manipolo di ragazzi. Pensate che in quattro partite non ho potuto effettuare sostituzioni perchè non avevo cambi. Il risultato però è sempre stato lo stesso, squadra compatta e solida, che non si è mai fatta dominare dagli avversari. Siamo sempre stati nella parte sinistra della classifica. Abbiamo fatto un campionato veramente stratosferico, Vogliamo confermare questo quinto posto. Il futuro? E' stata una stagione massacrante, dopo i primi guai societari. Di sicuro mi prenderò una pausa di riposo assoluto, poi per il futuro vedremo. Non so se il Terracina avrà la forza di ripartire. Da lunedì ci godiamo il giusto riposo".