Michele Popolla" La Don Bosco Gaeta a mio avviso è uno dei pochi club rimasti per fare calcio"

E' al suo terzo,  anno in casa della Don Bosco Gaeta, difensore centrale, lui è Michele Popolla. 

" La Don Bosco Gaeta - dice il difensore Michele Popolla - è un ambiente sano. A mio avviso è uno dei pochi club rimasti per fare calcio. Il nostro avvio non è stato dei migliori causato da assenze importanti per infortuni e per impegno di lavoro, dopo le prime quattro sconfitte e con il rientro in squadra di elementi importanti abbiamo fatto una striscia di risultati utili, di sei risultati utili, cinque vittorie e un pareggio. Siamo riusciti a inquadrare un obiettivo comune, non dare nulla per scontato, facendo del nostro meglio dal martedì alla domenica, cercando di toglierci più soddisfazioni possibili. Per quanto concerne il campionato la classifica parla chiaro, il pericolo è sempre dietro l ' angolo. E' un campionato molto equilibrato, che richiede tanta attenzione. Non vedo l' ora di affrontare la capolista San Giovanni Incarico, sono curioso, ma se sono al comando hanno tutti i numeri per starci. Complimenti alla tenacia della Manzi itri, alla mentalità del Grunuovo e alla velocità del Castelforte. Il rapporto con il direttore Gabriele Lentini è ottimo è una persona dalla grande umiltà, è sempre a disposizione e pronto a darti dei consigli, visto la sua grande esperienza da giocatore. Con Mister Medina è il terzo anno che sono a sua disposizione , è uno che non molla mai, nonostante la pausa non ha fatto sconti sulla tabella di marcia, ci alleniamo come se fosse campionato. Siamo una vera famiglia, pronti al sacrificio. Forza Don Bosco Gaeta".