Enrico Barbini " Il portiere è quello che nè risente di meno di questa situazione. E' un ruolo individuale".

E' uno dei top della provincia per quanto concerne il ruolo del preparatore dei portieri. Quest'anno lavora per la Latina Borghi Riuniti e lo fa sempre nella massima professionalità. Lui è Enrico Barbini.

" Il ruolo del portiere - dice Enrico Barbini - è quello che ne risente di meno di questa situazione. Visto che è un ruolo che non vede il contatto fisico. E' un ruolo estremamente individuale, è chiaro che il clima dello spogliatoio e del gruppo di squadra viene a mancare a livello psicologico. La scorsa settimana abbiamo fatto due sedute, nel massimo rispetto del protocollo. La società Latina Borghi Riuniti in questo è stato impeccabile. Adesso partiremo con schemi personalizzati a fare gli allenamenti all'aperto, sempre nel massimo rispetto delle regole. Io mi porterò i miei portieri e andremo in qualche pineta a svolgere il nostro lavoro, con le opportune cautele. Continuiamo così in attesa degli sviluppi e delle comunicazioni da parte del Comitato Regionale e del Governo centrale. Ho già dato ai miei portieri delle schede di lavoro, sono giustamente a loro disposizione in luoghi all'aperto per fare qualche lavoro specifico. Io dico che la situazione è drammatica, perchè il contagio aumenta in maniera incontenibile, forse per qualche leggerezza che c'è stata nel periodo estivo. Penso che ci vorrà gennaio, se entriamo nel modo specifico del nostro girone, stiamo vedendo che la Ciociari è la seconda provincia che ha più contagiati in tutto il Lazio. I tempi saranno lunghi, ma nè usciremo fuori".