FC Montenero: Stefano Zambellan " Le partite in casa al momento le giocheremo a Sonnino. Ringrazio la società per la disponibilità".

In casa dell' FC Montenero c'è una notizia importante da dare. L'annuncia il presidente Stefano Zambellan. 

" Posso dire che cominceremo la stagione - afferma il numero uno del sodalizio Stefano Zambellan - al " San Bernardino " di Sonnino. Voglio ringraziare la società del Sonnino Calcio per la disponibilità. Si sono messi subito a disposizione, questo vuol dire amicizia e rispetto. Ritornando sull'aspetto tecnico devo dire che i ragazzi stanno lavorando con grandi motivazioni, quello che avevo chiesto alla vigilia. Si sta formando un bel gruppo, deve essere sempre questa l'arma vincente del Montenero. Non esistono categorie che tengono, lo spogliatoio deve essere sempre al centro del progetto. Parlare adesso è prematuro, continuiamo a far lavorare la squadra. A proposito in programma abbiamo altre tre amichevoli. Il 9 settembre con il Fondi, il 12 con la Vis Sezze e il 16 a Terracina. Ovviamente tutte gare in trasferta".

Presidente, cosa ci dice il girone?

" Come Montenero era quello che ci aspettavamo. Quello pontino - ciociaro. La sorpresa è sicuramente quella dell'inserimento del Nettuno. Loro saranno costretti a fare più chilometri di tutti. Sul calendario giustamente siamo stati trattati da matricola, troviamo subito due super corazzate Nettuno e Ceccano. Almeno così raccontate voi addetti ai lavori. Mentre in Coppa Italia il 20 settembre giocheremo a Sonnino contro il Città di Sabaudia. L'obiettivo del Montenero? Non cominciamo a fare i film, l'obiettivo è quello della salvezza, sono assolutamente vietati voli pindarici. Entriamo in Promozione nell'anno  delle innovazioni. Ci sono cinque retrocessioni, non scherziamo".

Marcato chiuso?

" Questa è una domanda che dovete rivolgere ai tre direttori, Santarpia, Aquino e Negri. Si sono subito confermati all'altezza, purtroppo non posso rispondervi. Mi aspetto un campionato senza veleni e polemiche, a prevalere dovrà essere lo spirito sportivo e la lealtà".

Signori si nasce, Stefano Zambellan lo è.