Serie D: Su 36 Società, ben 32 andranno unite al ricorso.

Nonostante sia una guerra persa, 32 società su 36 non ci stanno alla retrocessione a tavolino. Sarà sicuramente un'estate calda, ma non ammaineranno bandiera molto facilmente. Anche le quattro laziali andranno al ricorso e sono Pomezia, Ladispoli, Anagni e Tor Sapienza. La voce dell' Anagni è quella del direttore sportivo Diego Tomassi. 

" Credo che sia stata persa un' occasione per salvaguardare il calcio dilettantistico. E soprattutto per società come il Città di Anagni che a otto giornate dal termine del campionato, erano ancora in corsa per la salvezza diretta. faremo assolutamente ricorso Da quart' ultima in classifica avremmo dovuto disputare il play out, cosa che purtroppo viene impedita".

Alessandro Grando ( Sindaco di Ladispoli)

" Ritengo che la decisione della LND sia ingiusta e soprattutto contraria ai veri valori dello sport. I verdetti devono essere sempre decisi dal campo di gioco. E' scorretto far retrocedere squadre in lotta per i play out. La squadra della nostra città si sarebbe potuta salvare. Se vogliono spostare la partita nelle aule di un tribunale la città di Ladispoli giocherà questa partita al fianco del Ladispoli Calcio". 

Anche i capitani di serie D si sono uniti.

Il portavoce è quello dell' Anagni, Francesco Cardinali.

" Riteniamo che non si possa retrocede per colpa di una pandemia, con tante partite ancora da giocare. Questo mette in seria difficoltà molti, ragazzi, atleti , ma ancor prima padri di famiglia, che devono avere il modo e i mezzi per poter sosteneredignitosamente loro stessi e i propri cari"

Sarà un' estate veramente rovente.