Il tecnico Libertini" Quello visto a Nettuno è il vero S.S. Pietro e Paolo"

Il S.S. Pietro e Paolo va. Due vittorie e due pareggi dopo un mese di campionato. Eranno anni che la formazione di Via Londra non faceva una partenza così. " Prendiamolo - dice il tecnico Giovanni Libertini - come un buon segnale. A Nettuno mi è piaciuta òa voglia di portare a casa il risultato, si sono tutti aiutati nei momenti di difficoltà. L'episodio di una loro espulsione e calcio di rigore per noi ha messo la partita in discesa. Il risutato poteva essere più rotondo, ma va bene anche così. Complimenti al Nettuno è stata una partita dove entrambe la volevamo vincere. Ho visto il vero S.S. Pietro e Paolo, una squadra che lotta, corre e che vince i duelli. Volevamo portare a casa i tre punti e ci siamo riusciti. E' nato un grande gruppo, questo grazie anche allo staff, a cominciare da Marco Ciaramella e Piero Raia, due colonne fondamentali in questo S.S Pietro e Paolo. Siamo un vero gruppo di lavoro, e di amici, soprattutto fuori dal campo. Ripeto  è stata una vitotria importante, contro una buona squadra. La loro classifica è bugiarda". Un S.S. Pietro e Paolo che si ritroverà domani per incominciare la settimana, quella che porta alla seconda trasferta consecutiva in casa del Norma. " Avversario che ha cominciato a marciare, hanno pareggiato a Pomezia, la settimana precedente avevano vinto. Troveremo un avversario sulle ali dell'entusiasmo, voglio rivedere una squadra come quella che è scesa in campo a Nettuno".