Il presidente Mario Carrano non n è può più di cori e minacce offensive, il Città di FORMIA è in vendita.

Il futuro societario del Città di Formia ( campionato di Eccellenza) è arrivato a un bivio. Il presidente Mario Carrano è deciso a chiamarsi fuori come si capisce dalle parole dell' imprenditore campano. 

" Ho preso la mia decisione - afferma Mario Carrano - sono pronto a cedere il titolo questo per soddisfare la volontà dei tifosi e della città di Formia. Dal mese di febbraio stanno invocando la mia uscita. Viste le continue minacce  e la massiccia presenza di striscioni offensivi affissi in città , malgrado tutti i sacrifici e gli investimenti fino ad ora, non sono più intenzionato a fare ulteriori sforzi e pertanto, provvederò ad informare i tesserati di non essere più in grado di mantenere gli impegni presi. Dal punto di vista tributario ad oggi , l' associazione deve pagare l' Iva determinata dalle liquidazioni al III e IV Trimestre 2023. Documentazione prodotta e visionabile da chiunque la richieda. Si ribadisce la volontà di onorare tale debito tributario con l' intento di far aprire a nuovi soci una nuova partita Iva da abbinare al codice fiscale dell' Associazione. Oltre all' esposizione tributaria, dovrebbe verificata la situazione relativa alla gestione corrente: affitto campo, pagamento compenso calciatori, pagamento compenso dirigenti e allenatori. Impegni regolarmente mantenuti fino alla data 31 gennaio, il titolo è a disposizione di chiunque abbia interesse a subentrare ma pur sempre tenendo conto degli esborsi sin qui sostenuti"