Vis Sezze: Sisto Giorgi " Manca la lucidità di tutto l'ambiente del calcio, Dico che si deve bloccare tutto".

Il grande saggio della Vis Sezze, Per lui il calcio è sempre stata una fede, un calcio che riuniva tanta gente. Lui è Sisto Giorgi. 

" Oggi è il contrario - afferma Sisto Giorgi - gli stadi sono vuoti. Non si vede più un sorriso, le città sono fantasma. Questa mattina mi sono sentito con il presidente Marco Gaeta, il calcio ci manca tanto, soprattutto ai giovani. Quello che dico può essere forte, ci manca la gioia di vivere. Siamo diventati dei fantasmi anche noi, ho tanti amici che non vedo dall'inizio di questa epidemia. Mi sento spesso con il presidente del Comitato Melchiorre Zarelli, e neanche loro sanno che fare, però è arrivato il momento per prendere delle decisioni. Gli ho detto che l'anno è iniziato male e sta finendo peggio. Si deve bloccare tutto nella speranza di riprendere a settembre. Stiamo vedendo che in serie D ci sono sempre più partite rinviate, con lo stesso protocollo come si fa a far ripartire l' Eccellenza? Da domani tornano in zona rossa diverse regioni. Manca la lucidità da parte di tutto l'ambiente calcio. C' è grande preoccupazione e confusione, ogni decisione troverà gente scontenta. Scendere in campo con il rischio di prendere il Covid è assurdo. Ogni Comitato ha un suo programma. Personalmente dico che si deve bloccare tutto. Bisogna avere il coraggio di dirlo. Prima il nostro stadio il " Tasciotti " era teatro di belle giornate. Si riunivano intere famiglia, il nostro stadio sarebbe pronto per ricominciare, perchè ha tutti i requisti al posto giusto. La società ha investito per pianificare e farlo sempre tutto l'impianto. Ma la situazione è quella che è, siamo in attesa di notizie da parte dei vertici del calcio, il momento è veramente delicato".