Il tecnico Emilio Salvatori" Da chi ci governa c'è stato un silenzio assordante, ora servono i fatti. Per tutte le categoria facciamo dei tornei".

E' sempre sul pezzo il tecnico della Juniores Regionale del Podgora, Emilio Salvatori.  

" In questo ultimo periodo - dice Emilio Salvatori - ho lavorato tanto sulla testa dei ragazzi. Un aspetto importante, da curare con attenzione per non rischiare di incappare in ulteriori gravi ripercussioni. Visto che gli allenamenti sono stati sospesi già dicembre, parlare con i ragazzi e anche con i genitori è stato importante. Qui rischiamo di perdere tanti ragazzi e mi riferisco alle categorie inferiori. Lavorare sulle gambe non serve a nulla, facendo degli allenamenti personalizzati, ma bisogna lavorare tanto sulla tenuta mentale, mai come in questo momento i ragazzi nè hanno bisogno. Mi conosci, sono uno che non molla mai, non mi piango addosso, nel mio piccolo provo a trasmettere la mia filosofia di vita ai miei ragazzi. La pandemia ha sottratto un pezzo di adolescenza e della loro vita calcistica che non recupereranno mai.Parlare di calcio in questo momento è veramente difficile. Proviamo a recuperare il tempo perso, giustamente, con qualche torneo tra maggio e giugno, per i ragazzi sarebbe una ripartenza fondamentale,s enza aspettare ottobre. Sarà importante sapere come sarà l'integrazione degli Under, se cambiano la date di nascita o vengano confermate quelle di quest'anno. Questo lo reputo un aspetto fondamentale. Negli ultimi anni il livello tecnico è molto calato, così rischiamo di far giocare adolescenti che arrivano dal calcio a 9 ( esordienti) direttamente ai Giovanissimi di tutte le categorie. Lasciare espandere ancora di più il gap che intercorre tra il giovane calciatore al suo approdo in prima squadra sarebbe deleterio. Se si continua su questa squadra non andremo da nessuna parte. Da parte di chi ci governa c'è ancora oggi un silenzio assordante, ora servono i fatti. Per tutte le categorie facciamo dei tornei, sempre nel massimo rispetto sanitario".