Don Bosco Gaeta. Il tecnico Medina " Sarà un campionato ancor più equilibrato. I scontri diretti saranno determinanti"

10.07.2021 09:55 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Si contano i giorni in casa della Don Bosco Gaeta per la ripartenza e per essere una delle squadre protagoniste della Prima Categoria. Il tecnico Giuseppe Medina, è sempre in stretto contatto con il direttore sportivo Gabriele Lentini, al lavoro per pizzicare quei due - tre innesti per fare il salto di qualità.

" Siamo al - dice il tecnico Giuseppe Medina - al lavoro. Partiamo con la conferma dell' intero staff tecnico, questo è il primo segnale importante. Si è aggiunta una quinta persona Mattia Liberace, un giovane molto preparato, mi darà una mano importante a livello tecnico - tattico. Questo è stato sempre il mio sogno, formare uno staff tecnico che sia un corpo e un' anima. Tutti hanno ampia libertà di scelta di dedicarsi al loro lavoro. C'è ancora rammarico per la scorsa stagione sarei stato molto curioso nel vedere il cammino della squadra. Già nella passata stagione il direttore sportivo Gabriele Lentini aveva costruito una rosa di qualità, un gruppo importante per la categoria. E' al lavoro per chiudere almeno tre - quattro trattative per una rosa ancora più competitiva. Non c'è nessuna fretta, il campionato comincia il 17 ottobre, sono d'accordo sulla scelta della data da parte del palazzo,partire con due settimane in ritardo per poi una volta scendere in campo con più sicurezza. Questo è il decimo anno di Prima categoria per la Don Bosco Gaeta, la società si sta ritagliando il suo spazio nel territorio gaetano, e questo non può che farci piacere".

Che campionato di prima categoria sarà?

Il solito. Un campionato ancora più equilibrato dove gli scontri diretti avranno la loro importanza. Partono con i favori del pronostico, il Priverno, il San Michele e Donato e bisogna vedere la Virtus Faiti se viene ripescata, altrimenti loro saranno la squadra da battere. Ma quest'anno c'è anche tutto il sud pontino, a cominciare dal Fondi, Manzi Itri Castelforte e Pro Formia, e perchè no la Don Bosco Gaeta". 

  


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