Hermada: Daniele Sacchetti " Siamo partiti con una squadra nuova, non pensavamo a una seconda posizione".

L'analisi del Team Manager Daniele Sacchetti sul cammino di un Hermada costruito a sua immagine e somiglianza. Un bilancio anche su altre squadre. 

" E' doveroso ricordare che l'Hermada arrivava da una retrocessione. Quando sono stato chiamato dal presidente Marcuzzi, l'obiettivo prima di tutto era quello di formare una squadra nuova. Una squadra in grado di competere ma non pensavamo di trovarci al secondo posto in classifica a nove turni dal termine, anche se eravamo partiti con un filotto di nove vittorie consecutive.  Un applauso al Montenero, il primo posto è meritato. A dicembre hanno fatto capire a chiare note che puntavano alla vittoria del campionato. I miei ragazzi sono stati eccezionali, prima di tutto come coesione di gruppo, con una società pronta dal primo giorno a remare tutti nella stessa direzione. Se non si giocherà più per portare al termine il campionato, credo che l'Hermada ha tutte carte in regola per usufruire di un ripescaggio in Promozione. Vediamo cosa deciferà la Federazione sul futuro della stagione. Ci dispiace per questa sospensione, ma ovviamente la salute viene prima di tutto. Cancellare quanto raccolto sarebbe comunque una beffa. considerati i sacrifici fatti dai ragazzi e da tutto lo staff. Posso dire che come qualità/ prezzo il rapporto è stato molto buono, complice la serietà di questi ragazzi. Abbiamo superato molto bene la crisi che c'è stata a dicembre. L'arrivo del tecnico Paolo Pelucchini è stata la mossa vincente. Un tecnico che ha portato una mentalità diversa, a cominciare dalla cultura del lavoro, che in questi campionati è difficile vedere. Anche se siamo distanti siamo molto uniti e vicini. I ragazzi stanno lavorando nel massimo rispetto delle regole, è chiaro che a tutti manca il ritmo della partita, ogni giorno mi sento con tutti i ragazzi, per far sentire la vicinanza da parte della società".