Amarcord 7: Ecco la Vis Sezze più forte della storia. Anni 1986 / 1987/ 1988.

Continuiamo con la rubrica Amarcord. Questo mercoledì cominciamo con una formazione che ancora oggi è nel cuore di tutti gli sportivi. E' la VIS SEZZE stagione 1986 / 1987/ 1988. Presidente Ezio Giorgi, Direttore sportivo Piercarlo Giorgi, Segretario Sisto Giorgi, Allenatore Maurizio Cavazzoni. 

Campionato di Promozione. allì' epoca non esisteva il campionato di Eccellenza, questa Vis Sezze vinse il campionato e andò in Interregionale ( oggi serie D). Una squadra, un gruppo composto tutto da direttori d' orchestra, una squadra che si divertiva e faceva divertire, e con grande qualità. Abbiamo sentito alcuni di quei protagonisti. 

Marco D' Ambra

" Una grande squadra formata da uomini veri che oggi non esistono più. A Sezze sono stato cinque anni bellissimi. Ho vinto il campionato è per tre stagioni ho fatto l' Interregionale ( attuale serie D), Quelli sono stati gli anni d' oro delle Vis Sezze, una grande passione popolare per la squadra. Si era creata una forte sinergia, tra la squadra e il paese. Ancora oggi mi sento con diversi ragazzi dell' epoca, come Lallo Gava, Massimo Vicari, su tutti. Ci vediamo spesso a cena. Era un calcio dai grandi valori, c'era il piacere di stare insieme. I giovani di oggi non vivono il calcio come lo vivevamo noi, sono attratti da tante cose.".

Tonino Somma

" Grandissima squadra, un grande presidente Ezio Giorgi, una squadra fenomenale, che aveva sempre al suo fianco il Direttore sportivo Pier Carlo Giorgi e il segretario Sisto Giorgi. Con dispiacere ricordo che in quell' anno mi sono infortunato al ginocchio, e chiusi la stagione . La squadra era veramente forte, ero legato con tutti, perchè erano tutti ragazzi intelligenti, quando c'è un gruppo serio, è facile legare con tutti. Ognuno era il top nel suo ruolo, il leadre era Lallo Gava, sia come squadra che come spogliatio.Un grande ricordo va a Domenico Costantini, e al dottore Augusto Tasciotti, che il destino lì ha portati via troppo presto. Avevamo una grande tifoseria, sempre numerosa sia in casa e soprattutto in trasferta, giocavamo sempre in casa. In Coppa Italia in Sardegna ci fu una vera invasione rosso blù Ricordo con piacere che l' anno prima c' erano due grandi giocatori come Salino e De Rocchis Due ottimi giocatori ma soprattutto due persone stupende..Oggi è tutto cambiato è un altro mondo, sia sui valori tecnici e soprattutto comportamentali. Quella era una squadra che oggi poteva fare tranquillamente la serie C, questo per farvi capire i valori tecnici. Ricordo un' amichevole con il Campobasso ( serie C) e non sfigurammo. L' esperienza di Sezze, è sempre viva nei miei ricordi". 

Lallo Gava

Ho fatto due grandi stagioni, la prima perdemmo il primo posto contro il Formia, ma la seconda vincemmo il campionato alla grande. Gran bella squadra forte in tutti i reparti con tutti i giocatori di grande qualità tecnica. Squadra tecnica e fisica. Ricordo Brado, uno dei primi africani a giocare in Italia. Un grande velocista, correva anche quando finiva il campo. Ricordo che a tavola disputavamo belle partite, qualche giocatore era schizzignoso, e io mi divertivo tanto a fare degli scherzi. Ma al di questo è stato un gruppo sempre unito e scherzoso. Mister Cavazzoni ? Persona squisita, forse troppo buono, ma preparatissimo, si metteva sempre al servizio di ogni giocatore. Il calcio oggi? Appena smesso di giocare sono uscito completamente da questo ambiente. Oggi i valori non esistono più, è una cosa meccanica. La tecnica è un optional, oggi non li fanno esprimere a livello tecnico, lì fanno solo correre"

Sisto Giorgi

E' stata una squadra amata da tutto il popolo setino. Ebbi l' intuizione quando giocavamo in casa di portare la squadra a passeggio per i vicoli di Sezze, e in quelle circostanze la gente si è innamorata di questa squadra. Andavamo sempre alla Cattedrale Santa Maria, i ragazzi parlavano con i tifosi, quello fu il primo passo. Il giocatore amato dalla gente non poteva che essere Marco D' Ambra. e poi c'erano i ragazzi di Sezze Vicari, Moriconi, Balestrieri, Masocco, Di Giorgi. Ricordo con grande stima Giggi Iuè, altro grande giocatore. In quegli anni la Vis Sezze era il fiore all' occhiello di tutta la provincia pontina. Grande organizzazione a cominciare dallo staff, dal medico Augusto Tasciotti e da un giovane dottore Claudio Di Emma, e il grande massaggiatore Vittorio Venerucci. Quello è stato l' anno che nacque l' inno della Vis Sezze, fu il complesso " Le Orme" composto da Angelo Molinari, Ancora oggi è l' inno ufficiale della Vis Sezze. Da parte mia la passione è sempre la stessa anche se tante cose sono cambiate.Con l' avvento del presidente Marco Gaeta, la Vis Sezze sta ritornando ai vecchi fasti del passato, di meglio Sezze non poteva trovare".

Nella foto:

in alto da sx:  D' Ambra, Balestrieri, Caldarozzi, Costantini, Iuè, Pietrangeli

Al centro:

Vicari, Moriconi, La Monaca, Cosimi, Brado, Gava

Accosciati: 

Masocco, Compagnoni, Bontempi, Somma, Boffi. Nel corso della stagione si aggregò alla prima squadra un giovane Fabio Bernasconi.