Pol.Carso: Gennaro Del Prete" I ragazzi senza la partita sono avviliti".

Se dici Polisportiva Carso, non puoi che pensare al tecnico e figura storica del sodalizio caro al presidente Alberto Spelda. Lui è Gennaro Del Prete. Uno che sta sempre sul campo. In dodici anni di attività sono tanti i ragazzi che sono passati al professionismo. Questa è la sua missione provare a dare una chanche ai suoi ragazzi di calcare platee importanti.

" Nonostante tutto - dice Gennaro Del Prete - stiamo andando avanti con tutte le categorie. Voglio dire che i ragazzi senza la partita sono avviliti. La mancanza della gara nel fine settimana si fa sentire. Per tutti era lo stimolo in cui riversare tutto il lavoro svolto nell'allenamento settimanale. Noi però cerchiamo di compensare inserendo delle piccole competizioni tra di noi, atletiche e tecniche nel rispetto delle norme e del distanziamento. Ovviamente da noi come da tutti, le docce non si possono fare, gli allenamenti sono a porte chiuse. Ormai per i campionati non c'è nulla da fare, non si può riprendere un intero campionato. La speranza è che magari nei prossimi mesi si possano fare della amichevoli, per ora però siamo contenti del fatto che quantomeno si possa stare sul campo, anche se solo in allenamento, tornare all'aria aperta e nel centro sportivo è stata una gioia di cui non ci dobbiamo dimenticare. Tante società come noi non possono permettersi i tamponi settimanali, noi abbiamo ciò che serve per allenarci in sicurezza. Il calcio professionista è un' altra cosa. Come unità didattica abbiamo dovuto cambiare parecchio, seguiamo il protocollo , a livello tecnico si lavora di più, a livello collettivo non puoi fare esercitazioni situazionali, e questo rende tutto più difficile. L'obiettivo rimane sempre lo stesso, il lavoro. Per provare a dare i nostri ragazzi a club professionistici. In questo momento ci manca la visibilità da dare ai nostri ragazzi".