Daniele Sacchetti " E' un Hermada che sa anche soffrire".

E' un Hermada pratico, duro a morire e ambizioso. Altre tre qualità dei ragazzi di mister Pelucchini. Tre punti a Sonnino sudati e portati a casa alla fine con merito.Il Team manager Daniele Sacchetti  questa settimana punta il dito sulla prova caratteriale dei suoi giocatori, che pur soffrendo fino al 90' sono riusciti a incamerare tre punti pesanti nella giornata dove c'è stato il pareggio nello scontro diretto tra terza e quarta in classifica. " Nel gioco del calcio - dice daniele Sacchetti - non esistono partiti facili. Per vincere oltre alle doti tecniche e tattiche, serve la capacità di saper soffrire, fare quadrato e lottare tutti insieme come è successo nella gara di ieri a Sonnino. Abbiamo giocato un primo tempo di ottimo livello, nella ripresa abbiamo realizzato su una perla su punizione di Fanelli . Loro sono riusciti a rientrare subito in partita, ma in quel frangente ho visto un Hermada che sa anche soffrire. La Prima categoria è un campionato strano bisogna essere sempre al massimo, altrimenti rischi delle figuracce. Come sempre credo che sia importante l'apporto di quei ragazzi che giocano meno, bravi a farsi trovare pronti quando il mister Pelucchini lì chiama in causa. Ieri a Sonnino contava soltanto vincere, una vittoria che è una bella iniezione di fiducia, continuiamo a pensare solo a noi stessi, quello che conta è che dobbiamo dimostrare sempre solidità. Ancora non abbiamo fatto nulla, ma se mi avessi chiesto se a nove dal termine stavamo in seconda posizione in classifica, non avrei messo una firma, ma cento".