Montenero FC: Il diggì Santarpia " Il ritorno di Alessandro Rossetti è una garanzia per il reparto difensivo".

23.08.2019 14:41 di  Paolo Annunziata   vedi letture

In questi giorni dalle parti del " San Francesco " di Borgo Montenero, si vede una sola persona che con la sua grande passione sta portando l'impianto alla solita bomboniera che siamo abituati a vedere. Per noi è il custode numero uno, dove ogni società lo vorrebbe con loro. Stiamo parlando di Stefano Bedin, una di quelle persone che sono la fortuna di ogni società. " Stefano - afferma il diggì Fabio Santarpia - è il numero uno. E' un fenomeno su tutto, dall'impianto agli spogliatoi, impeccabile". Quella di martedì è stata una serata, dove siete partiti con il piede giusto. " Questo è il nostro stile, chi entra a far parte del Montenero è perchè se lo deve sentire dentro, non deve essere una forzatura. Crediamo di aver messo su una rosa importante, per me il mercato è chiuso, anche se il nostro presidente Stefano Zambellan in questi ultimi anni ci ha fatto sempre una sorpresa, tirando fuori la ciliegina sulla torta. Il ritorno di Alessandro Rossetti è una vera garanzia, ritorna dopo un anno di stop. Ha rifiutato il Terracina per ritornare a giocare a Borgo Montenero. Queste sono le nostre vittorie. Siamo pronti per partire, inizieremo lunedì 26 agosto, nell'incontro di martedì i ragazzi hanno avuto modo di conoscersi ancora di più. Uscirà un altro grande gruppo, pronto a lottare fino alla fine". Per arrivare dove? " L'obiettivo è quello di confermarci, poi è chiaro che le motivazioni ti portano a dire di migliorare la terza posizione ottenuta nello scorso campionato. Come ho detto nella predente intervista per il prossimo campionato ci sono ancora più squadre attrezzate rispetto al recente passato. Nel calcio non c'è mai nulla di scritto, come sempre la serenità, il sorriso del nostro presidente saranno le nostre armi". Non vede l'ora di cominciare Alessandro Rossetti. " " Fisicamente sto bene - queste la prime parole del difensore di Terracina - sono ritornato a Borgo Montenero senza pensarci più di due volte. Qui si vive un calcio senza pressioni, dove lo spogliatoio è l'arma vincente. Ho una grande voglia di riscatto, quella di Montenero è la piazza ideale.Voglio ripagare la fiducia che mi ha dato la società. Desidero mettermi alle spalle il periodo sfortunato. A livello di squadre sono sicuro che faremo bene".


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