ACADEMY SABOTINO: Il tecnico Bove " Non siamo stati bravi a chiuderla nel primo tempo. Guai a farci prendere da facili entusiasmi"

Una partenza così bella non si vedeva da anni dalle parti dell' " Andriollo " di Borgo Sabotino. Tre vittorie e un pareggio che portano i ragazzi cari al presidente Maurizio Cavaricci nella parte alta della classifica. Numeri importanti a testimonianza del momento magico. Secondo posto in classifica con 10 punti a due dalla vetta occupata con merito dal Campo di Carne a quota 12 a punteggio pieno. Vittorie che stanno certificando il valore di questa squadra e le legittime ambizioni del presidente Cavaricci.

" Parliamo di una partita - sottolinea il tecnico Peppe Bove - che la dovevamo chiudere già al primo tempo, almeno sul tre a zero. Abbiamo fallito delle occasioni nitide davanti alla porta, questo non deve accadere. Comunque alla fine è stato importante arrivare alla vittoria, ripeto però sotto rete dobbiamo essere più cattivi. Le espulsioni di Fabio e Daniel Veneziani ci possono stare soprattutto quella di Daniel che ha fatto gol al 92' e nella sua gioia si è tolto la maglia per esultare, era ammonito e ha preso il doppio giallo. Una regola che non condivido così leviamo ai giocatori il gesto più bello dopo il gol Siamo contenti per le gioie che stiamo regalando al presidente Maurizio Cavaricci, dopo stagioni di sofferenza. Anche ieri la tribuna era piena, mi è venuta la pelle d' oca nel vedere il loro entusiasmo, sul 2 - 1 si è sentito un boato che è arrivato sul lungomare. Viviamo di queste emozioni, Non abbiamo mai rischiato quasi nulla, ci sono degli errori ancora da limare, lo sapevo, non siamo una squadra esperta, ai ragazzi piace giocare, e qualche errore si paga.Un applauso ai ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine, Domenica ci aspetta il vero esame di maturità in casa del Città di Acilia, anche loro con dieci punti in classifica, nonostante le assenze saremo pronti a giocarcela, anche con i ragazzi della Juniores. Pensiamo a una partita alla volta, senza fare voli pindarici, guai a farci prendere da facili entusiasmi, dobbiamo migliorare solo nella gestione della gara. Come ho detto al nostro presidente questo è un progetto che ha bisogno di un triennio se vogliamo fare qualcosa di positivo, siamo sulla buona strada, ma sappiamo bene che gli ostacoli sono sempre dietro l' angolo".