Due su due. Rieti, Benedetto Mancini esce di scena. Dura la risposta dei giocatori e del club.

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Dopo Latina tocca al Rieti subire una vergognosa vicenda. Lui Benedetto Mancini che doveva essere il salvatore del Rieti Calcio, con una squadra ai vertici del girone con sei vittorie consecutive e un pareggio, è uscito di scena. Nel giorno che doveva chiudere la trattativa con il presidente Riccardo Curci , il signor Mancini ha rinunciato all' acquisizione del Rieti Calcio.  E così nella tarda serata di ieri il sodalizio ha comunicato l'uscita di scena di questo personaggio, una vera rovina per il calcio. Non avrebbe mantenuto fede agli accordi stipulati per il risanamento del bilancio. Dura la replica dello staff e dei giocatori che recriminano promesse non mantenute.

IL CLUB

" IL FC Rieti nella persona del presidente Curci comunica che ieri sera presso il notaio Andretta di Roma si è tenuto l'incontro con il signor Mancini per l'approvazione del bilancio 2020 e conseguente ripianamento delle perdite. Gli accordi precedentemente stipulati non soltanto verbalmente ma con una scrittura privata del 12/ 1/ 2021 presso lo studio dell' avvocato Capua consistevano nella disponibilità del signor Mancini nel ripianare le perdite attraverso un bonifico di cui però non si è avuto alcuna evidenza, lo stesso per la consegna al presidente Curci per la somma di 150.000 euro. Dopo che Il notaio ultimava tutte le formalità del caso il signor Mancini riferiva che essendo debiti cospicui non riteneva di versare a Curci nè dava alcuna dimostrazione  della garanzia del prestito al suddetto istituto bancario. Pertanto la riunione veniva abbandonata con immenso sdegno. Per tali motivi, si comunica che la trattativa con il signor Mancini è definitivamente conclusa". 

LA SQUADRA

" In un momento così particolare la nostra rabbia è ancora più forte è il nostro silenzio è durato troppo. la Città di Rieti e la sua squadra meritava rispetto,. L'amore e la passione che unisce tutti noi nei confronti della nostra squadra ci porta a scrivere un comunicato in cui vogliamo esprimere tutto il nostro disappunto e la rabbia nei confronti di un personaggio che non merita neanche lontanamente di definirsi Presidente di un club come il Nostro. Il suo ingresso in società ha destabilizzato una squadra intera. Ci sono state fatte innumerevoli promesse non mantenuta, sono state dichiarate cose non veritiere e sono state prese in giro persone, famiglia, veri professionisti e un intera città. Come tutte le cose nella vita le menzogne l' inganno hanno una data di scadenza e alla fine si scopre sempre TUTTO. Probabilmente anche noi abbiamo commesso degli errori di valutazione e per questo ce nè scusiamo. Per concludere ci teniamo a tranquillizzare tutti poichè quanto è accaduto non andrà a compromettere il nostro prossimo futuro. Il programma ambizioso che    che noi tutti da veri professionisti continueremo e ci impegneremo a portare avanti sono e saranno sempre degni della storia calcistica della città di Rieti e di questa maglia".