Under 17 Elite Sa.Ma.Gor. Il tecnico Gianluca Campo " La salvezza? Più di un miracolo sportivo, parlerei di lavoro quotidiano. Un gruppo di ragazzi splendidi"

14.05.2025 10:00 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Una salvezza che ha dell' incredibile quella ottenuta dal " comandante " Gianluca Campo, tecnico dell' under 17 Elite della Samagor. Una squadra presa a metà stagione in piena retrocessione, con tanto lavoro e dedizione è riuscita a portarla al play out con la gara da giocare in casa e vinta per due a zero contro il Montespaccato. 

" Mister, come è stata questa prima esperienza di settore giovanile?

" Sicuramente costruttiva - afferma Gianluca Campo - e formativa. Con i ragazzi avevo lavorato solamente un anno facendo il secondo a mister Marco Ghirotto, in Primavera 1 con il Latina. In casa Sa.Ma.Gor sono stati sei mesi di duro lavoro, con un gruppo di ragazzi fantastici, dove siamo riusciti a raggiungere l' obbiettivo della salvezza che per la nostra società come si era messa la stagione equivale a un campionato vinto".

Mister, l' ennesimo obiettivo raggiunto, in una situazione complicata. Possiamo paragonarla alla salvezza ottenuta due stagioni fa con la Latina Borghi Riuniti?

" Più di miracolo sportivo parlerei di tanto lavoro quotidiano in entrambe le situazioni. Il merito è sempre dei ragazzi, che si sono subito messi a disposizione sposando la nostra idea di fare calcio. La situazione nelle due circostanze era davvero complicata, ma alla fine i risultati sono arrivati".

Mister cosa riserva il futuro, su quale panchina vedremo Gianluca Campo ?

" Innanzi tutto voglio ringraziare la Sa.Ma..Gor per l' opportunità che mi dato il presidente Chiappini, i Direttori Sibilia e Di Palma. Per quanto riguarda la prossima stagione calcistica credo che sia ancora presto. Ma come tu ben sai il mercato degli allenatori, è particolare. Non esiste la meritocrazia ma è basato su altri fattori..... L' importante è sempre lavorare bene, con serietà e passione, ma soprattutto raggiungere gli obiettivi prefissati. Permettimi di ringraziare i  miei collaboratori, Marco Fioravanti, Massimiliano Cal e Davide Diaco". 


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