VIS SEZZE: Primo giorno insieme per conoscersi meglio. Da lunedì si comincia a fare sul serio. Un mix di esperienza e gioventù per alzare l' asticella.

03.08.2025 09:24 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Vecchi e nuovi si sono radunati ieri pomeriggio allo stadio " Tasciotti " per dare il via alla stagione 2025 / 2026. A fare gli onori di casa il presidente Marco Gaeta, il vice presidente Renato Gori, insieme a tutto il direttivo con la figura storica Sisto Giorgi ( 80 anni) ma emozionato come un bambino al primo giorno di scuola. Grande entusiasmo per una stagione da alta quota, questo è l' obiettivo ma sempre con i piedi per terra, così com'è nello stile del numero uno del sodalizio rosso blù. Una squadra composta da un mix di esperienza e tanti giovani, che oramai sono una garanzia, e diversi promossi dalla juniores. Dopo l' incontro tra società e squadra per conoscersi meglio ( vedi la foto) , i ragazzi con il tecnico Marco Di Rocco sono andati sul manto erboso del " Tasciotti " per alcuni esercizi con il pallone e senza. Da lunedì ore 17,00 si comincerà a fare sul serio, con l' inizio della preparazione. Emozionato anche lui come se fosse il primo giorno di scuola il vice presidente Renato Gori ( più di 30 anni nel calcio). 

" L' emozione è sempre la - dice Renato Gori - stessa. Guai se non fosse così. Partiamo per un' altra stagione. La nostra politica non cambia, Valorizzare i nostri giovani affiancandoli a quelli esperti di grande professionalità e esperienza. Siamo chiamati a fare meglio dello scorso campionato, mi pare ovvio. Vogliamo alzare l' asticella, tutti siamo innamorati di questi colori. Sono soddisfatto dal mercato fatto dal nostro direttore Fabrizio Di Emma.L' arrivo del giapponese Anri Tagami? c'è curiosità, le referenze sono buone, adesso lo deve dimostrare sul campo. Le prime due parole in italiano quando si è presentato sono state " Forza Vis Sezze" . Come inizio non è male. Come società abbiamo cercato di fare il massimo, come sempre. Abbiamo una rosa che sicuramente si farà rispettare su tutti i campi. Adesso i ragazzi devono pensare solo ad impegnarsi al massimo nella preparazione, per costruire quella forza di gruppo che risulterà determinante in un campionato faticoso e lungo come quello dell' Eccellenza". 


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