Amarcord 8 " Semplicemente un genio"

Partiamo dal titolo " Semplicemente un genio ". Vi state chiedendo il perchè? Perliamo degli anni '80, dove un precursore delle idee figlio della nostra città ebbe una idea geniale, il tutto naturalmente per una nobile causa la beneficenza. Stiamo parlando di Gianfranco Pardo. Ebbe la brillante idea di organizzare una avvenimento, cosa mai avvenuta in quell' epoca. Un ' amichevole tra le rappresentative di calciatori professionisti della provincia di Latina, contro quella della provincia di Roma. Ma il vero colpo di genio fu nel giorno in cui decise di farla giocare, il 26 dicembre ( Santo Stefano). La provincia di Latina aveva in quell' epoca calciatori importanti a livello Nazionale, come Altobelli e D' Amico, ma nella provincia romana la scelta era più ampia a partire dai vari Giordano, Manfredonia, Agostinelli e Di Chiara, per fare alcuni nomi. Scelta del giorno ( 26 dicembre Santo Stefano), che in un primo momento poteva sembrare un azzardo, invece risultò un grandissimo successo. con il " Comunale" di Latina che ancora non si chiamava ( Francioni ( , era pieno in ogni ordine di posti. Chi ebbe la fortuna di seguire questi eventi, ancora oggi ha grandi ricordi, questo grazie a quel " GENIO ) di Gianfranco Pardo. Oggi sarebbe impossibile organizzare un evento del genere, visto che oggi le società non darebbero l' autorizzazione ai propri tesserati, visto il calendario fitto di incontri. Tante e tali sono state le iniziative negli anni successivi, ma nessuno è riuscito a emulare il grande Gianfranco Pardo. Di quella squadra abbiamo sentito Damiano Coletta e Gianfranco Mannarelli. 

Damiano Coletta:

Un bellissimo evento che ancora oggi ricordo come se fosse ieri. Non c' erano questo tipo di iniziative. E' stato bello parlare e il piacere di giocare al calcio con giocatori di alto livello, motivo di grande orgoglio. Quella squadra non dico che poteva fare la serie A, ma sicuramente la serie B,Per me è stato un onore giocare con campioni di rango, di altissimo livello come Altobelli, campione del mondo, ma di una semplicità unica. Mi sento spesso, un vero signore. Con Vincenzo D' Amico, il cui ricordo è sempre di un grande affetto, visto che ci ha lasciato da poco".

Gianfranco Mannarelli:

Ci chiamavano la Nazionale di Latina, e giocare contro quelli di Roma, tutti big per tutti noi è stato un grande onore. Stadio pieno in un giorno di festa, fu una vera giornata di festa. Peccato che questi eventi siano finiti, oggi non ci sono pause, si gioca anche tre volte a settimana. Gianfranco Pardo, è stato un grande, non era per niente semplice organizzare partite del genere.  

Nella Foto:

in alto da sx:

Vavoli, Morgagni, Altobelli, Coletta, Mannarelli 

in basso da sx:

Simonetta, Labbadia, Pietrantoni, D' Amico, Prete, Somma.