Massimiliano Sorrentino " Il mio calcio era fatto di onestà. Ancora oggi sento e vedo cose strane".

09.02.2021 17:00 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Non si riconosce in certe situazioni che oggi accadono nel calcio. In tanti lo sanno, ma si fa finta di niente. Come sempre Massimiliano Sorrentino è uno che affronta tutti i problemi senza mandarli a dire da nessuno.

" Il mio calcio rea fatto di onestà - dice Massimiliano Sorrentino - e voglia di giocare.Le cose non cambiano, nè sento di cose strane, a cominciare dalle scommesse, fino ai tornei tutti che chiedono rimborsi anche ai tornei, ma questo ci sta. Non mi sta bene quando parlano e dicono facciamo vincere quella squadra per passare al secondo turno. Con me questa cose non hanno mai attaccato, Nè sento tante in giro ed è anche questo il disamoramento per il calcio. Se all'epoca in cui ero un calciatore mi avessero chiesto di sbagliare un calcio di rigore per soldi avrei risposto ma vai a c....e. L'emozione di fare un gol non si compra non si baratta  e non si mercifica. Certi pseudo allenatori, loro sono i primi che ci provano e certi pseudo calciatori, mi fate pena". 


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