Hermada: il direttore Paolo Marchiori " Quelle tre partite pareggiate hanno pesato come un macigno, potevamo fare un finale migliore, questo il rammarico".

L' Hermada si congeda davanti alla sua gente con una vittoria contro il retrocesso Priverno. La sconfitta del Sabaudia a Borgo Sabotino, ha portato la formazione di Angelo D' Amico, in solitaria in terza posizione. 

" E' stata la classica partita - afferma il direttore Paolo Marchiori - di fine stagione. Il gran caldo non ha permesso di vedere una gara a ritmi tambureggianti.  Anche ieri ci sono state diverse assenze, oramai ci siamo abituati. Il Priverno si è portato in vantaggio meritatamente, siamo stati bravi a raddrizzarla subito su calcio di rigore ineccepibile con Mauro Fia. Poi abbiamo creato qualche azione, ma il Priverno si è sempre difeso con ordine, per quello visto ieri non merita l' ultima posizione in classifica e la retrocessione. Nelle ripresa sono rimasti in dieci per una espulsione per doppia ammonizione, e lì sono calati. Abbiamo cominciato a creare diverse azioni, e siamo pervenuti al meritato vantaggio con Ovidio Alla, con un gol da cineteca. Dalla metà campo, vicino la nostra panchina ha fatto partire un tiro con il pallone che è andato a finire sotto l' incrocio dei pali. Un gol da copertina, come li mettevi tu in televisione, nei tuoi programmi. La domenica aspettavamo " Domenica Gol " per sapere tutti i risultati, visto che non c' era nulla, ci hai tenuto compagnia per più di venti anni. Ripeto è stata la classica partita di fine stagione, visto che oramai non c' erano più obiettivi da raggiungere. La sconfitta del Sabaudia ci ha portato in perfetta solitudine in terza posizione in classifica. Faccio i complimenti al S.S. Cosma e Damiano e all' amici direttore sportivo Salvatore Capraro. Complimenti anche alla Manzi Itri, anche loro hanno fatto un bel campionato. Domenica chiudiamo proprio in casa della Manzi Itri, altra gara che non ha nulla da chiedere da tutte e due le parti. Anche se perdiamo e il Sabaudia vince rimaniamo noi terzi in classifica, grazie alla differenza reti, e a un settore giovanile d' elite. La domanda di ripescaggio la faremo, non si sa mai. Ci proveremo. Peccato per quei tre pareggi con squadre di terza fascia, in caso di vittorie sarebbe stata tutta un' altra canzone. Nel calcio i se e i ma non ti portano da nessuna parte. Questo il vero rammarico. Complimenti a mister D' Amico e alla squadra, hanno dato il massimo. Un grande GRAZIE al presidente Justin Lauretti sempre presente. Da domenica prossima tireremo un attimo la spina e poi cominceremo a programmare la prossima stagione".