Il calcio dilettantistico rischia la fine. Il presidente della LND Puglia Vito Tisci. " A novembre potrebbe esserci il collasso per tante società.

Fonte: Repubblica

Dopo il Covid, si addensano nuovi nubi sul calcio dilettantistico e a seguire su quello giovanile. Se la situazione non cambia il nuovo allarme per l' inverno sarà il rincaro dei prezzi. Quello dell' energia si sta già facendo sentire, quello del gas è prossimo a dare una spallata a tante società che si vedranno recapitare bollette sempre più onerose. Le previsioni dei rincari di luce e gas prevedono un aumento ipotizzato nell' ordine di quattro volte rispetto a quelle del passato. Questa estate sono arrivate bollette da 1500 euro di fronte ai 430 euro dello stesso periodo di dodici mesi fa. In inverno è stato ipotizzato con le luci accese e il riscaldamento degli spogliatoi, 6000 euro tra luce e gas. O addirittura le cifre potrebbero essere fuori controllo. Intervistato il presidente della LND Puglia Vito Tisci.

" A novembre potrebbe esserci dice - Vito Tisci - un collasso per tante società. Quando i rincari diventeranno più consistenti, in molti non potrebbero non farcela a portare avanti la gestione degli impianti che siano privati o comunali. Non si potrà andare avanti così, stiamo superando ogni limite il nuovo Governo  dovrà intervenire subito. Bisogna sostenere tutte le società di calcio. L' aumento di queste bollette sarà il colpo di grazia. L' attività è appena iniziata da poche settimane e solo prossimamente le società prenderanno atto dell' amara sorpresa di bollette che si preannunciano salatissime. Le prospettive sono tutt' altro che rosee, ci aspettano mesi difficili".