Davide Funari " I giovani di oggi sono bravi, ma sono pigri. Non sono d'accordo nel giocare solo il girone di andata"

Dopo le ultime stagioni non eccellenti, questa doveva essere la stagione del riscatto. Lo stop ha rimandato quello che è il suo obiettivo. Stiamo parlando dell'attaccante Davide Funari. 

" La situazione è quella che - dice Davide Funari - è. ( foto Francesco Mennella) Diciamo che una piccola luce in fondo al tunnel comincia a vedersi.La scelta di giocare con la Pro Cori calcio? Il primo impatto nella mia carriera è determinante. Quando mi ha chiamato Filippo Di Marco devo dire che è stato ottimo. Ho conosciuto una dirigenza che ha tanta voglia di emergere e tanta fame di vittoria, come il sottoscritto. In questo momento di difficoltà tutta la dirigenza è sempre presente al campo senza farci mancare nulla. Siamo una squadra totalmente rinnovata, sono arrivati giocatori di categoria".

Il tuo pensiero sui giovani di lega, nè hai visti tanti.

" Devo dire tutti bravi, ma sono pigri. Noi avevamo più fame, è chiaro che oggi questi ragazzi hanno tante alternative e tante distrazioni. Noi avevamo solo il pallone. Qui con la Pro Cori Calcio provo a mettere a disposizione la mia esperienza, devo dire che mi ascoltano cosa che in precedenza non era mai successo. Quando trovi giovani con la giusta umiltà, tutto diventa più facile, perchè sono loro a cambiare il volto di una partita"

Parliamo di campionato. 

" Dico subito che non sono d'accordo di giocare solo il girone di andata. Un sacrificio lo possiamo fare anche se giocando fino a metà luglio. Questo per la regolarità del campionato. Così basta che sbagli due partite non hai più tempo per recuperare. Poi anche la prima classificata andrà al playoff, questo si dovrà sapere prima possibile. Ci stiamo allenando per la Pro Cori Calcio sarà la prima squadra a scendere in campo visto che abbiamo due recuperi, la trasferta di Castelforte e poi la gara in casa con l' Aurora Sabaudia, che possiamo definirli già due scontri diretti se si giocherà solo il girone di andata. Due squadre che puntano alla vittoria finale, come noi. L'importante sarà ricominciare, vorrà dire che quasi tutto sarà finito. Ripeto a Cori sto bene, una società nuova, con gente che ha tanta voglia di fare bene. Darò il massimo come sempre per regalargli più soddisfazioni possibili, ma la cosa più importante saranno le vittorie della Pro Cori Calcio, non chi fa gol".