Il tecnico Fabrizio Liberti" Le Scuole Calcio? Ci sono istruttori che non hanno idee. Quando vedi i bambini con gli occhi spenti, va male".

08.03.2021 07:22 di Paolo Annunziata   vedi letture

Chi non ha visto Fabrizio Liberti  ( Foto Francesco Mennella) giocare si è perso tanto. Grande giocatore e grande persona. Da tre anni sta svolgendo quella che lui la chiama una vera missione. Ha aperto una Scuola calcio tecnica, individuale ed acrobatica denominata " Academy Fabrizio Liberti". 

" Ho iniziato cinque anni fa - dice Fabrizio Liberti - ma ufficialmente siamo al terzo anno. Lavoro insieme al mio amico Cristian Muzzachi. Per noi è una missione. Giravo i campi a vedevo gli occhi spenti dei bambini, e questo mi faceva molto male. I bambini devono vedere la tecnica da parte di chi insegna. Mi diverto tanto stare con loro. Sto facendo quello che ho sempre fatto nella mia vita. Lavoro molto sulla tecnica, in velocità, lavoro tanto sui fondamentali, il colpo di testa tanto sui gesti acrobatici, visto che il calcio oggi è velocità, i fondamentali per questi bambini è importante. Con loro lavoriamo tantissimo, facciamo due ore, con due intervalli da cinque minuti. Ogni bambino ha il suo carattere, e deve essere stimolato. Quando vedi i bambini distrutti uscire contenti, allora vuol dire che la tua missione la stai svolgendo nel migliore dei modi".

Come vede in generale lo stato di salute delle Scuole Calcio?

" Molto  male, vedo che gli istruttori non hanno idee. Loro sono bravi ad andare sul computer, e si scaricano il loro lavoro senza averlo mai fatto sul campo. Ci sono istruttori che non hanno mai giocato al calcio. Se vuoi fare la Scuola Calcio devi averne le capacità, il calcio non si studia sui libri, bisogna aver fatto tanta pratica. Non hanno fatto calcio e si sentono arrivati, mancano in idee. Se adolescenti smettono è perchè non si sono mai divertiti, arrivando al campo. Da noi i bambini sono felici, con i numeri sempre in ascesa. Nelle Scuole Calcio bisogna mettere uomini capaci che fanno divertire i bambini, altrimenti vanno via".   


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