Agora: Lorenzo Proia " La partita a Torrice è importante, ma non decisiva. Perchè ho scelto l' Agora? è bastata una chiacchierata con Rossetti, ci sono voluti 5' "

La vittoria contro il Sabaudia e il conseguente primato in classifica, importa poco, in casa dell' Agora Latina. Il pensiero è tutto per un nuovo scontro diretto in programma domenica a Torrice dove le due squadra sono divise da un solo punto. 

" E' una partita che si presenta da - afferma Lorenzo Proia - sola. Partita importante ma non decisiva. Il campionato è ancora lungo, e come succede ogni anno a gennaio partirà un nuovo campionato. Massimo rispetto per il Torrice, squadra di grande valore, le classifiche sono sempre veritiere, e questa dice che il Torrice è una squadra attrezzata per puntare al salto di categoria. Veniamo da una settimana dove accusiamo diversi giocatori acciaccati, ma questo per noi non deve essere un alibi. La vittoria di domenica contro il Sabaudia ci ha dato ancora più autorevolezza a differenza di altre compagini. Noi siamo partiti con una rosa totalmente nuova , ad oggi si cominciano a vedere i risultati di gruppo e di spogliatoio".

Come è caduta la scelta sull' Agora Latina?

" Dopo una chiamata che mi ha fatto il presidente Mirco Rossetti, mi ha illustrato le sue intenzioni, il suo progetto, ci sono voluti appena 5' per dire di si a un presidente che oggi nel nostro ambiente si vedono sempre di meno. Persona seria, difficile trovare nel calcio".