Ubaldo Coco " Non sono più il tecnico del Pontinia Calcio, ci sono rimasto veramente male".

30.11.2021 10:17 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Dal tecnico Ubaldo Coco riceviamo e pubblichiamo: 

Non sono più il tecnico del Pontinia Calcio. Ci sono rimasto molto, molto male. Non sono andato in una società che dopo cinque - sei giornate in mancanza di gioco e risultati vai a casa. So bene che chi fa questo mestiere e legato ai risultati, ma questa è la nostra passione, altrimenti saremmo a casa con la famiglia. Però a, . d ottobre tra messaggi e chiamate e riunioni, dico alla società che la squadra è incompleta, e prenderanno almeno tre giocatori e io mi fido, perchè conosco le persone. Serviva come il pane un attaccante e un difensore centrale due ruoli fondamentali nel calcio., Non abbiamo un un secondo portiere, Angelo Stefanini è stato assente per tre domeniche e abbiamo preso dieci gol. Mi sembra ovvio che la situazione non va bene. La cosa che mi ha dato più fastidio e che siamo arrivati a dicembre, apre il mercato e con tre acquisti la rosa era perfetta. Senza De Martino per due mesi, queste sono tutte considerazioni reali e non scuse, ecco perchè ci sono rimasto molto male. Adesso il nuovo allenatore non chiederà almeno quattro giocatori? Non ci credo. Chi ha visto le nostre partite ha sempre visto una squadra organizzata che correva molto grazie al lavoro del mio preparatore atletico Paolo Tasciotti che ringrazio di cuore, grazie a Mirko Antelmi, Rocco Bianchi e Riccardo Soave e soprattutto i miei giocatori, dove si era creato un grande gruppo, con la cultura del lavoro e giocavamo bene, purtroppo non sono arrivati i risultati.  I problemi sono stati tanti, a cominciare dall' assenza di Aquiliani per problemi societari e che tu hai scritto in tempo reale.  Sono state tante le situazioni che ogni settimana ci siamo portati dietro. Non mi devo giustificare di nulla, la mia onestà è riconosciuta da tutti. Sto raccontando la verità, ci è passato un tornado, in tutto in questo periodo. Le prestazioni ci sono state sempre. mi sarei messo da parte, per il senso di appartenenza alla maglia e per la mia città, Pontinia. Mi hanno riproposto un nuovo progetto, ma valuteremo, non sono stato bravo da allenatore, questo è la mia passione, altri ruoli non mi interessano. Ho le prove di tutto di quello che sto dicendo. Nessuno mi può smentire, adesso dovranno per forza fare degli acquisti per sistemare la squadra, non serviva dare la scossa con un nuovo allenatore. E' stato un errore grosso fatto dalla società, ormai è stato fatto, rimango un loro tesserato fino al 30 giugno. Starò fermo e andrò a vedere le altre partite. Sono molto dispiaciuto, non si sono comportati bene". 


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